La procedura endodontica è il trattamento di un dente che è stato danneggiato nel nucleo dalla carie o meccanicamente (se si è verificata una rottura del dente o un impatto che ha portato alla morte del nervo). In passato tali denti venivano estratti, oggi si cerca di salvarli.

Il nucleo di cui stiamo parlando è chiamato polpa, un tessuto molle al centro del dente che contiene nervi e vasi sanguigni.

La polpa è protetta dalla dentina e la dentina dallo smalto, la parte più dura del dente. La carie non curata sfonda lo smalto e la dentina, e raggiunge la polpa, e se anche in questo caso si evita di andare dal dentista, si può giungere alla comparsa di granulomi (infiammazione dell'osso sotto la radice del dente), fistole (formazione purulenta), cancrena e persino distruggere l'osso mascellare.

I sintomi che possono manifestare la pulpite (infiammazione della polpa) sono:
— sensibilità dei denti al dolce, al freddo e al caldo
— dolore acuto e pulsante
— gonfiore
— alitosi
— febbre
— nessun sintomo

Avete letto bene: nessun sintomo. Sfortunatamente, l’infiammazione della polpa può svilupparsi senza sintomi, senza dolore, quindi, è molto importante farsi visitare regolarmente presso lo stomatologo.

Come si svolge la procedura di pulizia del canale radicolare?

La pulizia dei canali radicolari deve essere eseguita in modo qualitativo e accurato, poiché altrimenti potrebbe verificarsi una nuova infezione e problemi ancora più grandi. Essa include questi sei passaggi:

1. Imaging dentale con radiografia intraorale a basso tasso di radiazioni, sicuro anche per i pazienti più giovani

2. Utilizzando il localizzatore apicale, viene determinata con precisione la lunghezza del canale radicolare, e viene trovato l'apice della radice

3. In anestesia locale, la camera pulpare viene aperta, e uno o più nervi vengono rimossi

4. I canali radicolari vengono accuratamente disinfettati e puliti

5. I canali puliti vengono riempiti con guttaperca, un materiale gommoso che riempie completamente la cavità, e impedisce ai batteri di entrare nel dente.

6. Lo stomatologo inserisce un'otturazione (piombo) o una corona, a seconda del grado di danneggiamento del dente

Grazie alla tecnologia più moderna, che oltre al localizzatore apicale comprende anche strumenti meccanici per l'espansione e la pulizia dei canali radicolari, la procedura endodontica viene notevolmente abbreviata, e in questo modo si accelera la guarigione del paziente.

Fa ancora un po' male quando tornate a casa

Anche se il trattamento in sé è indolore, a causa dell’intorpidimento dei nervi causato dalla paraformaldeide, si avverte un dolore che scompare entro pochi giorni. Anche dopo il trattamento, il sistema immunitario combatte ancora i batteri presenti nell’area circostante il dente trattato, circostanza che egualmente può provocare un dolore transitorio.

Se trattati adeguatamente, questi denti possono durare tutta la vita, poiché ricevono sostanze nutrienti dal tessuto circostante, quindi non necessitano neppure della polpa. Sebbene non abbia radici, questo tipo di dente deve essere trattato come tutti gli altri, il che significa che deve essere sottoposto a igiene orale e a esami regolari.

In passato, la cura delle radici dei denti durava dei mesi, e richiedeva numerose visite dal dentista, mentre oggi, grazie alle moderne tecnologie e alle sofisticate apparecchiature a nostra disposizione, può essere completata in una o due visite. Se eseguita da un dentista esperto e delicato, una procedura che in passato suscitava una grande paura verso i dentisti, oggi è completamente indolore. Osiamo dire: addirittura piacevole.